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In questo prezioso filmato del 2013, il Prof. Valerio Onida, Presidente emerito della Corte Costituzionale, si confronta con Paolo Mieli, giornalista e saggista italiano, nell’ambito del programma “L’Eco della Storia”, condotto da Mieli e in onda su Rai Storia. L’intervista si colloca in un momento certamente tra i più complessi della recente storia politica e istituzionale italiana, precisamente tra il mese di aprile e quello di maggio del 2013, immediatamente dopo la rielezione – del tutto inedita – del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nonché a seguito dell’insediamento del Governo Letta.
Antonio D’Andrea*
Se si esulta perché la sentenza della Corte costituzionale – di cui non abbiamo ancora letto le motivazioni – ha finito per demolire l’impianto della legge Calderoli in tema di procedure collegate all’ottenimento di forme e condizioni particolari di autonomia da parte delle Regioni ordinarie, ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, si dovrebbe ammettere che la richiesta di referendum abrogativo su quella stessa normativa non d […]
- Mercoledì 27 novembre, alle ore 21:00, presso la Cooperativa Labriola di Milano (in Via Falck n. 51), Piercamillo Davigo, ex magistrato e saggista, e Antonio D’Andrea, professore di diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Brescia, discuteranno della riforma della giustizia annunciata dal Governo domandandosi, in particolare, se effettivamente essa possa rendere il nostro Paese più giusto e sicuro.
Alessandro Lauro*
Forse non è del tutto prudente commentare un comunicato dell’Ufficio stampa della Corte costituzionale. Per quanto preciso e circostanziato, si tratta di un atto che non può dare pieno conto delle implicazioni, delle sfumature di ragionamento che la Consulta trasfonderà nella sua sentenza.
C’è però un elemento che pare assai rilevante e del tutto inconfutabile: la Corte ha […]
Non sappiamo se è proprio vero che l’Italia sappia badare a sé stessa, come ha inteso dire orgogliosamente ad Elon Musk il Presidente Mattarella, nel silenzio compiaciuto degli amici governanti del miliardario comunicatore americano, che pare destinato ad avere un ruolo rilevantissimo nelle strategie del neoeletto Presidente nordamericano Donald Trump e che, come è noto, si era spinto sino a proporre di mandare a casa giudici italiani che si erano solo limitati ad appli […]
Adriana Apostoli[1]
Nel saggio “Guerra, diritto, costituzione” (1999), scritto all’indomani dell’operazione Allied Force della NATO nei territori della ex Jugoslavia, Valerio Onida evidenzia come l’utilizzo delle azioni militari per il ripristino dell’ordine internazionale abbia costretto «i giuristi a porsi nuovi interro […]
L’Associazione “Passione civile con Valerio Onida” interviene come amicus curiae nel giudizio innanzi alla Corte Costituzionale in tema di diritti dei figli di genitori dello stesso sesso.
2 settembre 2024
ECC.MA CORTE COSTITUZIONALE
OPINIONE EX ART. 6 N.I.G. DINNANZI ALLA CORTE COSTITUZIONALE
Per l’Associazione “Passione civile con Valerio Onida”, C.F. 97971880154, con sede in Milano, in persona del legale r […]
Riceviamo ed aderiamo all'iniziativa dell'Associazione "Dei Delitti e Delle Pene" , la cui Presidente Prof. Claudia Pecorella è anche nostra socia. Vi invitiamo a diffondere ulteriormente.
Oggi, 5 novembre 2024, la Corte Costituzionale ha ammesso, con decreto del Presidente Barbera, l’opinione scritta dell’Associazione “Passione Civile con Valerio Onida” riconoscendola per la prima volta come amica curiae, in riferimento al giudizio n. 148 del 2024, originato da una questione incidentale sollevata dal Tribunale di Lucca.
Si tratta di un traguardo importante, poiché apre un nuovo fronte di attività e impegno per l’Associazione, desiderosa di contribuire alla riflessione su alc […]Si svolgerà presso il Dipartimento di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Genova un seminario di approfondimento tra studiosi di diritto costituzionale italiano e comparato, con lo scopo di mettere al centro delle riflessioni gli sviluppi più recenti delle c.d.democrazie occidentali classiche, nel tempo della preoccupante ripresa di pulsioni autoritarie alimentate dalla crescente e deleteria retorica di preservare i valori fondanti degli Stati nazionali e della loro "autosufficienza".