Fotografia di Margherita Lazzati
Passione Civile con Valerio Onida
Associazione
L’Associazione ha finalità di contribuire a diffondere e riflettere sulla dottrina e sull’impegno civile del professor Onida promuovendo dibattiti e occasioni di incontri aperti. Si avvale dell’’ausilio di studiosi delle scienze sociali e umane, intellettuali, politici e amici che si riconoscono nell’esempio di Valerio Onida, al fine di contribuire a preservare la cultura democratica espressa dalla Costituzione repubblicana del 1948, e le sue implicazioni interne e internazionalistiche in favore sia della giustizia sociale, sia della protezione universale dei diritti delle persone più deboli e sfavorite nella loro condizione esistenziale (non solo economica), nella direzione obbligata, paziente ma ferma, della pace e della tolleranza reciproca tra uomini e Stati.
L’Associazione funge inoltre da riferimento per il coordinamento di attività ed eventi organizzati in memoria di Valerio Onida.
Contatti
Statuto
Milano, 29 Aprile 2024
COSTITUZIONE
Art. 1 – È costituita una associazione denominata
“Passione Civile con Valerio Onida”
regolata, oltre che dalle norme generali in tema di associazioni, dalle disposizioni che seguono.
SEDE E DURATA
Art. 2 – L’Associazione ha sede in Milano. L’Associazione ha durata sino al 31 dicembre 2034 e può essere prorogata con deliberazione dell’assemblea nel seguito definita.
FINALITÀ ISTITUZIONALI
Art. 3 – L’Associazione è senza fini di lucro ed ha finalità di contribuire a diffondere e riflettere sulla dottrina e sull’impegno civile del professore Valerio Onida, costituzionalista, promuovendo dibattiti e occasioni di incontri aperti, coinvolgendo giovani e studenti di ogni grado di studio e in generale la comunità civile. Essa si avvale dell’’ausilio di studiosi delle scienze sociali e umane, intellettuali, politici e amici che si riconoscono nell’esempio di Valerio Onida. al fine di contribuire a preservare la cultura democratica espressa dalla Costituzione repubblicana del 1948, e le sue implicazioni interne e internazionalistiche in favore sia della giustizia sociale, sia della protezione universale dei diritti delle persone più deboli e sfavorite nella loro condizione esistenziale (non solo economica), nella direzione obbligata, paziente ma ferma, della pace e della tolleranza reciproca tra uomini e Stati.
Entrambe, secondo l’insegnamento e il limpido esempio di Valerio Onida, sono da perseguire da parte di ciascuno con impegno e sforzo, anche culturale, con coraggio, perseveranza e fiducia nella capacità della natura umana di riuscire a imporsi su istinti e pratiche disumane che, come insegna la storia del costituzionalismo occidentale affermatosi in Italia e in Europa, sono destinate a non prevalere., col superamento di note drammatiche e persino di devastanti contingenze che peraltro possono sempre riproporsi.
L’Associazione funge inoltre da riferimento per il coordinamento di attività ed eventi organizzati in memoria di Valerio Onida.
SOCI
Art. 4 – I soci hanno diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione.
I soci si classificano in:
- Soci fondatori
- Soci ordinari
- Soci sostenitori
- Soci onorari
- Soci benemeriti
Soci fondatori:
sono coloro che hanno promosso la costituzione dell’Associazione e ne hanno sottoscritto l’atto costitutivo e l’originario statuto; non hanno alcun privilegio rispetto agli altri soci.
Soci ordinari:
sono le persone fisiche che partecipano alle attività sociali, nonché le persone fisiche che, condividendo valori e scopi dello statuto, forniscono la loro opera a livello intellettuale
e/o materiale senza alcun compenso, con il solo obiettivo di sostenere le sorti, le finalità e le attività dell’Associazione;
Soci sostenitori:
sono le Società, Associazioni, Enti che, condividendo i valori e gli scopi dell’associazione, contribuiscono, in qualsiasi modo, al raggiungimento di detti scopi. Le società, associazioni ed Enti che intendano diventare soci sostenitori dell’associazione dovranno inviare al consiglio direttivo la relativa richiesta firmata dal proprio rappresentante legale. All’atto dell’accettazione della richiesta da parte del Consiglio Direttivo il richiedente acquisirà ad ogni effetto la qualifica di socio sostenitore.
Soci onorari:
sono coloro che, pur non avendo partecipato alla materiale fondazione, hanno condiviso il progetto iniziale ed hanno contribuito alla nascita della Associazione, e, su richiesta del Consiglio Direttivo, hanno accettato di farne parte,.
Soci benemeriti:
sono coloro che, dichiarati tali dal Consiglio Direttivo per aver prestato importanti contributi tesi a preservare la cultura democratica espressa dalla Costituzione repubblicana del 1948, accettino di farne parte dell’associazione.
Il numero dei soci è illimitato. Tutti i soci hanno parità di diritti e doveri e diritto di voto. Tutti i soci sono tenuti al pagamento della quota associativa definita dal Consiglio Direttivo, con l’eccezione dei Soci Onorari e dei Soci Benemeriti.
La richiesta di ammissione deve essere fatta pervenire attraverso un socio e deve essere approvata dal Consiglio Direttivo.
RECESSO ED ESCLUSIONE DEI SOCI
Art. 5 – Ciascun socio può recedere dall’associazione in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto al Consiglio direttivo.
L’esclusione del socio è deliberata dall’Assemblea con obbligo di motivazione in conseguenza di una grave inosservanza degli obblighi che discendono dal presente Statuto, nonché dalle disposizioni di legge applicabili.
ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Art. 6 – Sono organi dell’associazione:
- l’Assemblea dei soci;
- il Consiglio direttivo;
- il Presidente;
- la Commissione Culturale.
Tutte le cariche sono gratuite
ASSEMBLEA
Art. 7 – L’Assemblea è formata da tutti i soci, ciascuno dei quali ha diritto ad esprimere un voto. L’Assemblea è validamente costituita con la presenza di almeno la metà più uno dei soci.
I soci potranno essere presenti in proprio o per delega conferita ad altro socio, per iscritto e inviata al Presidente almeno 24 ore prima della data di convocazione dell’assemblea. Inoltre e’ prevista la possibilità, per i soci che ne facciano richiesta motivata almeno 48 ore prima della data di convocazione dell’assemblea, di partecipare all’assemblea in via telematica tramite strumenti di videoconferenza che consentano di accertare l’identità degli intervenuti, regolare lo svolgimento dell’adunanza, e di constatare e proclamare i risultati delle votazioni;
L’Assemblea è convocata dal Presidente con avviso scritto contenente l’ordine del giorno, trasmesso a tutti gli aventi diritto con strumenti di comunicazione che assicurino la prova dell’avvenuta ricezione, con preavviso di almeno otto giorni di calendario.
Almeno un terzo dei membri del Consiglio direttivo può richiedere per iscritto al Presidente di convocare l’Assemblea, specificando l’ordine del giorno.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente, e in sua mancanza da una persona eletta dall’Assemblea.
Art. 8 – Le Assemblee sono ordinarie e straordinarie.
L’Assemblea ordinaria ha luogo almeno una volta all’anno entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio. Spetta all’Assemblea ordinaria:
- discutere ed approvare il bilancio di esercizio;
- eleggere e revocare il Presidente e i componenti del Consiglio direttivo (fatta eccezione per il primo Presidente ed i primi membri del Consiglio Direttivo, che sono nominati nell’atto costitutivo);
- programmare le linee essenziali delle attività dell’associazione nell’ambito delle sue finalità statutarie;
- deliberare sugli ulteriori argomenti posti all’ordine del giorno dal Consiglio direttivo, nonché su tutte le questioni riservate all’Assemblea dallo Statuto o dalla
Spetta all’Assemblea straordinaria:
- deliberare modifiche di Statuto;
- deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio dell’Associazione.
L’Assemblea ordinaria delibera con il voto favorevole della maggioranza dei soci presenti in proprio o per delega.
L’Assemblea straordinaria delibera con il voto favorevole di tre quarti dei soci presenti in proprio o per delega.
L’assemblea dei soci può svolgersi anche in più luoghi, audio e o video collegati, e ciò alle seguenti condizioni, delle quali deve essere dato atto nei relativi verbali:
- che sia consentito al Presidente dell’assemblea di accertare l’identità e la legittimazione degli intervenuti, regolare lo svolgimento dell’adunanza, constatare e proclamare i risultati della votazione;
- che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi assembleari oggetto di verbalizzazione;
- che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all’ordine del giorno, nonché di visionare, ricevere o trasmettere
CONSIGLIO DIRETTIVO
Art. 9 – La gestione dell’Associazione spetta al Consiglio Direttivo, composto da 3 a 7 membri, incluso il Presidente, che sono eletti dall’Assemblea tra i soci. Fanno eccezione i primi membri del Consiglio Direttivo, che sono nominati nell’atto costitutivo.
I componenti del Consiglio Direttivo rimangono in carica per due anni e possono essere riconfermati più volte.
Art. 10 – Il Consiglio direttivo ha competenza su tutte le materie inerenti alla vita e al funzionamento dell’Associazione che non siano, per legge o Statuto, riservate all’Assemblea.
Predispone il bilancio di esercizio che sottopone all’approvazione dell’Assemblea entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio.
Il Consiglio direttivo delibera in ogni caso con il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti in carica.
Art. 11 – Il Consiglio direttivo è presieduto dal Presidente, che lo convoca con avviso scritto contenente l’ordine del giorno e trasmesso a tutti gli aventi diritto con strumenti che assicurino la prova dell’avvenuta ricezione, con preavviso di almeno otto giorni di calendario. Almeno un terzo dei membri del Consiglio direttivo può richiedere per iscritto al Presidente di convocare il Consiglio medesimo, specificando l’ordine del giorno.
Le riunioni del Consiglio Direttivo possono svolgersi anche in più luoghi, audio e o video collegati, e ciò alle seguenti condizioni, delle quali deve essere dato atto nei relativi verbali:
- che sia consentito al presidente di accertare l’identità degli intervenuti, regolare lo svolgimento dell’adunanza, constatare e proclamare i risultati della votazione;
- che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi oggetto di verbalizzazione;
- che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all’ordine del giorno, nonché di visionare, ricevere o trasmettere
Art. 12 – Qualora, per qualsiasi ragione, venga a mancare uno dei componenti, i consiglieri rimasti in carica hanno l’obbligo di convocare senza indugio l’Assemblea per gli opportuni provvedimenti; nelle more gestiscono le sole questioni ordinarie ed improrogabili.
PRESIDENTE
Art. 13 – Il Presidente è eletto dall’Assemblea tra i componenti del Consiglio direttivo (fatta eccezione per il primo, che è nominato nell’atto costitutivo).
Ha la rappresentanza legale dell’Associazione, e presiede il Consiglio direttivo di cui fa parte e l’Assemblea.
Il Presidente rimane in carica per due anni e può essere riconfermato più volte.
TESORIERE
Art. 14 – Il Tesoriere è scelto dal Consiglio Direttivo fra i suoi componenti. Rimane in carica per un anno e può essere riconfermato.
E’ responsabile della tenuta della contabilità dell’Associazione, nonché dell’impiego e della gestione del patrimonio secondo le direttive del Consiglio.
COMMISSIONE CULTURALE
Art. 15 – Per dare operatività a delibere ed indicazioni di carattere generale o per approfondire singoli argomenti, l’Associazione può avvalersi di una specifica commissione con il compito di:
- promuovere studi, ricerche, approfondimenti e pubblicazioni;
- prendere in esame bandi e progetti a cui l’Associazione può partecipare;
- promuovere ed organizzare incontri convegni;
La Commissione formulerà inoltre proposte per l’impiego dei fondi accumulatisi.
I progetti saranno presentati dalla Commissione al Consiglio Direttivo dell’associazione. La commissione è formata da membri proposti dall’Assemblea e nominati dal Consiglio Direttivo.
La Commissione agisce su mandato del Consiglio Direttivo.
La Commissione è presieduta da un Coordinatore Scientifico designato dal Consiglio Direttivo.
PATRIMONIO DELL’ASSOCIAZIONE
Art. 16 – Il patrimonio dell’Associazione è formato:
- dalle quote e dai contributi dei soci, così come stabiliti secondo Statuto dal Consiglio Direttivo;
- dagli introiti derivanti dall’attività di raccolta fondi e dalle attività istituzionali;
- dai contributi di pubbliche amministrazioni, enti locali, istituti di credito, fondazioni ed enti in genere, nazionali e/o internazionali, a sostegno dei fini associativi;
- da sovvenzioni, lasciti o donazioni, erogazioni liberali da parte di soci o di terzi;
- da rendite di beni mobili e/o immobili pervenuti all’Associazione a qualunque titolo;
- da entrate derivanti da attività economiche connesse o affini a quelle statutarie, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria, e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
- da ogni altro provento derivante da iniziative sociali e da ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attività
I soci possono contribuire al finanziamento dell’Associazione per il raggiungimento dei suoi scopi anche mediante contributi volontari.
L’esercizio è annuale dal 1° gennaio al 31 dicembre.
SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
Art. 17 – In caso di scioglimento dell’Associazione, i beni che residuano dopo l’esaurimento della liquidazione sono devoluti a istituzioni o enti pubblici o privati senza fini di lucro, secondo le determinazioni dell’Assemblea, e conformemente alle finalità statutarie.
RINVIO A DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 18 – Per tutto quanto non è specificatamente contemplato nel presente statuto, si applicano le norme del Codice Civile vigenti in materia.
Composizione degli organi
COMITATO DIRETTIVO
Marco Onida (Presidente), Antonio d’Andrea, Paolo Onida.
COMMISSIONE CULTURALE
Antonio d’Andrea (Presidente), Enzo Balboni, Giovanni Onida.
Soci benemeriti
Giuliano Amato
Enzo Cheli
Natalino Irti
Gustavo Zagrebelsky