Biografia

Valerio Onida nasce a Milano il 30 marzo del 1936. E’ il secondo di tre fratelli – gli altri sono Luciano (medico, 1933-2017)  e Fabrizio (Professore emerito di economia internazionale, 1940- vivente). Il padre Pietro, Professore universitario di economia aziendale, è originario della Sardegna (Villanova Monteleone, Sassari), la madre, Franca Di Giovanni, della Sicilia (Palermo).
È stato sposato con Ida Eccher (1935, vivente), ha avuto 5 figli e 6 nipoti.

A Milano frequenta il liceo classico Carducci, e sempre a Milano, presso l’Università statale,  si laurea in giurisprudenza nel 1958.
Negli anni dell’Università si impegna, a livello milanese e nazionale, nella FUCI (Federazione degli Universitari Cattolici) e negli organismi rappresentativi universitari.

Dal gennaio 1959 al luglio 1960 presta servizio militare nel ruolo servizi dell’Aeronautica, prima come allievo e poi come sottotenente di complemento.

Prima di essere chiamato (nel 1981) a ricoprire il ruolo di Professore universitario presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università statale di Milano, ha insegnato negli Atenei di Verona, Sassari, Pavia e Bologna.
Procuratore legale dal 1961, esercita la professione fino al 1965. La riprenderà dal 1980 al 1996 e poi dal 2005 fino al suo decesso.

Il 24 gennaio 1996 è eletto dal Parlamento in seduta comune, con 615 voti su 773 votanti, giudice della Corte costituzionale ; presta giuramento il 30 gennaio 1996. Il 22 settembre 2004 è eletto Presidente della Corte, carica che lascerà il 30 gennaio 2005 alla scadenza del suo mandato di giudice.

È stato:

• Presidente dell’Associazione italiana dei costituzionalisti dal 2009 al 2012.
• Presidente della Scuola Superiore della Magistratura dal 2011 al 2014.
• Presidente dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (già INSMLI) dal 2011 al 2018.
• Garante degli studenti dell’Università degli studi di Milano dal 2014 al 2016.
• Presidente della Fondazione per le scienze religiose “Giovanni XXIII” di Bologna.
• Vicepresidente della Casa della Cultura di Milano.

Nel 2013 ha fatto parte del Gruppo di lavoro sui temi istituzionali, istituito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per l’esame di temi economico-sociali, europei ed istituzionali, e successivamente della Commissione per le riforme costituzionali istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dal 2005 ha prestato attività di volontariato presso lo sportello giuridico del carcere di Bollate-Milano, sportello che il carcere gli ha voluto intitolare nel 2023.

Nel carcere è altresì presente la “Biblioteca Valerio Onida”, che ospita oltre 2000 libri della collezione privata di Valerio Onida, donati dalla famiglia.

Riposa nel piccolo cimitero di montagna a Saint Marcel (Aosta), luogo da lui frequentato abitualmente dal 1968, e a cui è sempre rimasto legatissimo.